Nell’ultimo mese l’Atalanta si è trovata di fronte a una vera e propria emergenza in fase offensiva. Zapata, dopo essere stato fuori per un mese e mezzo a causa di un problema muscolare si è infortunato nuovamente al tendine del flessore e per lui si parla di stagione finita. Luis Muriel non sta rendendo come lo scorso campionato e, nella sfida di andata di Europa League contro l’Olympiakos, ha subito un affaticamento muscolare. Il primo sostituto, Roberto Piccoli, è stato ceduto in prestito al Genoa durante il mercato di gennaio venendo rimpiazzato dal giovane e longilineo Mihaila che non è propriamente una prima punta. A Bergamo è arrivato anche Boga, pagato circa 25 milioni dal Sassuolo, che, ad oggi, è l’unico attaccante sano a disposizione di Gasperini, ma ama principalmente partire dall’esterno. Il mister ha provato varie soluzioni per ovviare alle tante assenze e quella che ha dato maggiori frutti sembrerebbe lo spostamento di Mario Pasalic come falso nueve. La dirigenza ha pensato, nelle scorse settimane, ad attingere anche al mercato degli svincolati per sistemare un reparto sfoltito eccessivamente a gennaio, ma dopo alcune valutazioni si è deciso di non procedere visto che gli unici attaccanti di livello disponibili (Diego Costa e Pellè) non sono stati considerati funzionali al gioco dei bergamaschi.