Il mercato della nautica da diporto è in continua evoluzione e secondo gli ultimi dati provenienti dal Boating Market Monitor 2019, realizzata da Nautica Italiana in collaborazione con Deloitte, si parla di un giro di affari da 22 miliardi di euro. In questo momento il punto nevralgico è il Nord America, con le imbarcazioni a motore ormai preferite a quelle a vela.
Secondo l’indagine infatti, nel 2018 il settore è aumentato del 7% rispetto all’anno precedente. Questi dati sono stati diffusi durante la tavola rotonda “Comunicare l’Eccellenza Italiana tra Artigianalità e Innovazione”, dove erano presenti ospiti illustri come il Ceo e Chairman della Lamborghini Stefano Domenicali, Brunello Cucinelli capo dell’omonima azienda, l’a.d. della Marchesi Antinori Renzo Cottarella e il presidente e Ceo di Perini Navi Lamberto Tacoli.
Circa il 90% del mercato retail infatti riguarda le imbarcazioni a motore, con il Nord America che è uno dei luoghi più prolifici, con una quota di oltre il 45% del mercato mondiale contro il 21% rappresentato dall’Europa. I superyacht sono aumentati notevolmente, (19 unità in più in confronto al 2017), di cui quasi la totalità sono stati richiesti espressamente a motore. Luca Petroni, Chairman di Deloitte Financial Advisory Italy, ha affermato che i luxury yacht sono una nicchia all’interno del mercato del lusso ma, negli ultimi anni, sono in netta crescita e l’obiettivo adesso è quello di far crescere l’attenzione su queste imbarcazioni di lusso.
In Italia, nel solo 2018, sono state prodotte numerose imbarcazioni, per un totale di 2.5 miliardi di euro, 11% in più in confronto al 2017. Di queste navi, l’86,9% sono del settore inboard, l’8,4% di imbarcazioni a vela mentre il 4,7% di outboard & inflatable. Il mercato della nautica da diporto in Italia è specializzato nel segmento dei grandi yacht, infatti il nostro Paese è leader mondiale con una quota del 46% del portafoglio ordini di superyacht. Sulla questione è intervenuto Tommaso Nastasi, Partner del Business Advisory & Value Creation Service di Deloitte FA Italy, che ha dichiarato come l’Italia goda della leadership mondiale per la costruzione dei grandi yacht.
Se confrontato al momento pre-crisi del 2008, il mercato attuale dei prodotti di lusso è quasi del tutto raddoppiato, con il settore della nautica di lusso che, grazie ai premium e ai superyacht, conta un giro di affari di circa 8,5 miliardi di euro, con un tasso di crescita di circa 12% negli ultimi 5 anni.